Un perfetto criminale, Spacey ladro-divo, ha due mogli ed è ambizioso.
Un perfetto criminale (Ordinary Decent Criminal) è un film del 2000, diretto da Thaddeus O'Sullivan, con Kevin Spacey, Linda Fiorentino e Colin Farrell.
Il ladro interpretato da Kevin Spacey è in parte ispirato al noto gangster irlandese Martin Cahill, protagonista anche nel film di John Boorman The General del 1998.
Pur nella pittoresca e ricca letteratura sul ladro gentiluomo, non si era mai visto un criminale tanto preso da se stesso e dal proprio personaggio.
Impossibile non trovare affascinante questo gangster gentiluomo soprattutto quando ne veste i panni un attore straordinario come Kevin Spacey. Una verve comica da commedia brillante domina incontrastata su tutti gli eventi del film, tanto che persino la sparatoria finale nella banca, tra le due bande rivali all'interno e la polizia all'esterno, è esilarante.
Trama
Michael Lynch è un ladro, è un criminale specializzato nell'organizzazione di furti sorprendenti, che divide equamente il suo amore tra la moglie Christine e la cognata, amante legittima. La polizia irlandese, dispiegata in gran forze per catturarlo, non riesce però a cogliere né lui né i suoi collaboratori in flagrante. L'occasione di farsi nuovamente beffe dei poliziotti si presenta quando a Dublino viene organizzata una mostra d'arte in onore di Caravaggio: l'obiettivo di Lynch e della sua banda è quello di rubare un famoso quadro dell'artista italiano. L'impresa riesce, ma Lynch dovrà fare i conti con traditori e nemici.
Michael Lynch (Kevin Spacey) è quello che si direbbe un perfetto criminale. Vive felicemente a Dublino, con due famiglie a carico, usufruisce del sussidio, ha una bellissima casa e nel tempo libero rapina banche dileggiando pubblicamente la polizia. Michael ama profondamente le due mogli, le sorelle Christine (Linda Fiorentino) e Lisa (Helen Baxendale) e i suoi bambini felici, sereni e molto orgogliosi del proprio padre. E hanno ben donde, perché Michael infatti è una persona dalle doti straordinarie. Seguendo due principi fondamentali, sii leale con te stesso e all'inferno gli altri, concepisce rapine in grande stile e tortura chi potrebbe mentirgli e poi assicuratosi della verità lo riprende con sè nella banda; la gente lo trova simpatico e divertente e tifa per lui, mentre la polizia non perde occasione di rendersi ridicola mostrando ampiamente la sua inettitudine.
Ma il gioco del criminale, cominciato quasi per scherzo si fa sempre più pericoloso fino a quando, non più per il denaro ma per la notorietà, Michael non deciderà di rubare un famoso quadro del Caravaggio.
Ispirato alla vita di gangster irlandesi realmente esistiti, in particolare il famigerato Martin Cahill, il personaggio delineato dalla sceneggiatura di Gerard Stembridge è un perfetto equilibrio di dirittura morale e professionismo criminale. Con un personale connubio di divertimento e inquietudine Michael è un uomo seducente e carismatico pur restando assolutamente normale e dividendosi, come accade a molti, tra la vita domestica di tipo matriarcale e le sue attività criminose.
La figura di Michael/Kevin Spacey è inevitabilmente dominante ma il resto del cast riesce pur nella propria coralità a creare maschere credibili di gangster amabili e spiritosi e mogli comprensive e innamorate.
Interpreti e personaggi
Kevin Spacey: Michael
Linda Fiorentino: Christine
Peter Mullan: Steve
Helen Baxendale: Lisa
Colin Farrell: Alec
Patrick Malahide:
Stephen Dillane:
Christoph Waltz: Peter