Linea mortale
Linea mortale (Flatliners) è un film del 1990 diretto da Joel Schumacher, che narra le vicende di un gruppo di studenti di medicina che sperimentano su sé stessi la morte indotta chimicamente con l'unico scopo di provare l'esistenza dell'aldilà.
Il titolo originale del film deriva dal termine inglese "flatline" ("linea piatta"); questa è la linea che viene visualizzata sulla strumentazione medica collegata ad un paziente quando il cuore di quest'ultimo si ferma.
Linea mortale è stato il primo film interpretato da Julia Roberts dopo il successo di Pretty Woman, e proprio grazie alla partecipazione a questo film nacque la sua storia con il collega Kiefer Sutherland.
Trama
Nelson convince il suo gruppo di amici dell'università ad aiutarlo in un controverso esperimento scientifico. L'idea è semplice, provocare la morte tramite forti dosi di medicinali e resuscitare, grazie alla scienza, per poi raccontare agli altri la propria esperienza nell'aldilà. Ognuno nel gruppo partecipa per la voglia di sperimentare e poco per volta diventa una sorta di scommessa a chi resterà morto più a lungo. Ma dopo poco tempo il gruppo si trova a fare i conti con oscure presenze, a volte violente, come nel caso di Nelson, che sembrano volerli punire per degli eventi del loro passato.
Interpreti e personaggi
Kiefer Sutherland: Nelson Wright
Julia Roberts: Rachel Mannus
Kevin Bacon: David Labraccio
William Baldwin: Joe Hurley
Oliver Platt: Randy Steckle
Kimberly Scott: Winnie Hicks
Joshua Rudoy: Billy Mahoney
Benjamin Mouton: padre di Rachel
Hope Davis: Anne Coldren
Beth Grant: casalinga
Doppiatori italiani
Edizione originale
Francesco Pannofino: Nelson Wright
Cristina Boraschi: Rachel Mannus
Marco Mete: David Labraccio
Vittorio De Angelis: Joe Hurley
Nino Prester: Randy Steckle
Anna Rita Pasanisi: Winnie Hicks
Marco Vivio: Billy Mahoney
Ilaria Stagni: Anne Coldren