Stephen King
Nel 1949 il padre esce per una delle sue passeggiate e non farà più ritorno a casa, a causa di problemi familiari. Questo avvenimento segnerà profondamente il carattere del futuro scrittore, tanto che è possibile trovare in numerosi romanzi il difficile rapporto padre-figlio (fra gli altri: It, Cujo, Christine e Shining).
La famiglia comincia così a spostarsi da un luogo ad un altro: la signora Nellie Ruth King in quegli anni e nei successivi sarà spesso fuori casa per quasi tutto il giorno, impegnata in vari lavori, come stiratrice in una lavanderia, lavoratrice notturna in una panetteria, commessa e donna delle pulizie. Con il proprio lavoro riesce comunque ad assicurare ai due figli una buona educazione, guidandoli all'ascolto di buona musica ed alla letteratura; dando la possibilità a Stephen di provare a scrivere qualche storia horror. Di quegli anni, Stephen King dirà che "Non avemmo mai una macchina, ma non saltammo mai un pranzo".
L'infanzia di Stephen King viene colpita, oltre che dalla scomparsa del padre, dalla morte di un suo amico. All'età di quattro anni, i due sono impegnati a giocare vicino ad una ferrovia, quando l'amico del futuro scrittore cade sulle rotaie e viene travolto da un treno. King, in stato confusionale, torna a casa senza ricordare quanto successo.
Iscritto in prima elementare, King passa i primi nove mesi malato. Colpito prima dal morbillo, ebbe in seguito problemi con gola e orecchie. Curato da alcuni esperti, si ritira dalla scuola per volere di sua madre e passa diversi mesi in casa. È durante questo periodo che King inizia a scrivere, copiando interamente fumetti a cui aggiunge descrizioni personali. Il suo primo racconto, completamente inventato da lui, tratta di quattro animali magici a bordo di una vecchia macchina, guidati da un enorme coniglio bianco e con il compito di aiutare i bambini.
Durante questo periodo inizierà anche a leggere da solo tutto ciò che trova. A dieci anni scopre il genere horror, dopo aver visto un film sugli extraterrestri. Due anni dopo, rinviene nella soffitta della zia i libri del padre, appassionato di Edgar Allan Poe, H.P. Lovecraft e Richard Matheson, nonché appassionato scrittore. Ed è nel 1960 che King invia il suo primo racconto ad una rivista, la Spacemen, che si occupava di film di fantascienza. Il suo scritto non sarà mai pubblicato.
Un anno prima invece King inizia a scrivere per un piccolo giornale, il Dave's Rag (letteralmente, Lo straccio di Dave), giornale prodotto dal fratello maggiore di King in tiratura limitata e distribuito a vicini di casa e coetanei.
Nel 1962 frequenta la Lisbon Falls High School, a Lisbon Falls. La sua passione per i film dell'orrore e per la letteratura lo spingeranno a scrivere diversi racconti, spesso delle semplici trasposizioni dei film visti al drive-in. Questi racconti passano fra i suoi amici di scuola, e King utilizzerà la macchina da stampa del Dave's Rag per produrre delle copie stampate dei suoi racconti. In particolare, sarà il film Il pozzo e il pendolo di Edgar Allan Poe a ispirare King che, tornato a casa, realizza una trasposizione dello stesso. Prodotta poi in una quarantina di copie, la vende il giorno successivo a scuola, ma gli insegnanti, una volta scoperto quanto è successo, obbligheranno il giovane King a restituire i soldi.
Il secondo anno alle Lisbon High School, diventa direttore del giornale scolastico The Drum assieme a Danny Emond. Il giornale avrà scarso successo, ma costerà una punizione a Stephen King che, annoiato dai soliti articoli, ha l'idea di realizzare un giornale umoristico prendendo in giro i vari professori. The village vomit, nuovo nome del giornale, ha successo fra gli studenti, ma i professori non gradiranno i vari soprannomi e spediranno King in punizione per una settimana. Al termine della stessa, il giovane scrittore verrà contattato per far parte di un vero giornale, il Lisbon Enterprise, settimanale di Lisbon. Inizierà qui a scrivere riguardo ad incontri sportivi e apprenderà le tecniche di buona scrittura.
Nel 1966 viene pubblicato sulla fanzine Comics Review il primo racconto di Stephen King. Si tratta di I was a teenage grave robber, racconto in prima persona.
Dal 1966 al 1971, King studia inglese all'Università del Maine ad Orono. Anche qui fa parte del giornale scolastico, il The Maine Campus, per cui scrive articoli nella sezione King's Garbage Truck. Per mantenersi agli studi, King lavora sia durante l'anno scolastico, sia durante le vacanze estive. Nel 1967 riesce finalmente a pubblicare su una rivista il racconto The Glass Floor a cui, qualche mese dopo, segue il romanzo La lunga marcia (The Long Walk), opera che pubblicherà molti anni dopo. Nell'estate del 1969, lavorando nella biblioteca dell'università, conosce Tabitha Jane Spruce, poetessa, laureanda in storia e sua futura sposa. Il matrimonio verrà celebrato il 2 gennaio 1971 a Old Town.
Finita l'università nel 1970, ottiene il certificato per l'insegnamento nelle scuole superiori. In un primo tempo lavorerà come benzinaio, spazzino, bibliotecario e inserviente in una lavanderia, per poi iniziare a lavorare come insegnante alla Hampden Academy in Hampden, nel Maine. Dopo la nascita della figlia Naomi Rachel nel 1971, King si trasferisce e inizia a scrivere L'uomo in fuga (The Running Man). Nel 1972 nasce un altro figlio, Joseph Hillstroom; da qui in poi seguono molti problemi, economici e di salute, legati alla dipendenza dall'alcool.
Carrie e l'inizio di King.
È durante questo periodo che Stephen King scrive il suo primo romanzo, Carrie. Grazie al successo inaspettato, i problemi economici della famiglia sono in parte ridotti. Ma è anche in questo periodo che la madre di King muore di cancro e che lo stesso scrittore si scontra con i problemi di alcol e di droga. Arriverà a pronunciare anche il discorso di addio al funerale della madre da ubriaco. Grazie all'intervento dei familiari e di alcuni amici, Stephen King riuscirà ad uscire dal tunnel.
Dopo Carrie, King lascerà il posto da insegnante per dedicarsi completamente alla carriera di scrittore. Darà alle stampe un largo numero di romanzi, a partire nel 1974 con Le notti di Salem (Salem's Lot) e nel 1977 con Shining (The Shining), confermandosi definitivamente presso il grande pubblico.
Bibliografia.
Romanzi.
* Carrie (Carrie), (1974)
* Le notti di Salem (Salem's Lot), (1975)
* Ossessione (Rage), (1977), sotto lo pseudonimo Richard Bachman
* Shining (The Shining), (1977), originariamente Una splendida festa di morte
* L'ombra dello scorpione (The Stand), (1978)
* La lunga marcia (The Long Walk), (1979), sotto lo pseudonimo Richard Bachman
* La zona morta (The Dead Zone), (1979)
* L'incendiaria (Firestarter), (1980)
* Uscita per l'inferno (Roadwork), (1981), sotto lo pseudonimo Richard Bachman
* Cujo (Cujo), (1981)
* L'uomo in fuga (The Running Man), (1982), sotto lo pseudonimo Richard Bachman
* The Plant - Part I (1982)
* Pet Sematary (Pet Sematary), (1982)
* Christine - la macchina infernale (Christine), (1983)
* The Plant - Part II (1983)
* Il talismano (The Talisman), (1984) - scritto con Peter Straub
* L'occhio del male (Thinner), (1984), sotto lo pseudonimo Richard Bachman
* Unico indizio la luna piena (Silver Bullet), (1985)
* The Plant - Part III (1985)
* It (It), (1986)
* Gli occhi del drago (The Eyes of the Dragon), (1986)
* Misery (Misery), (1987),
* Le creature del buio (The Tommyknockers), (1987)
* La metà oscura (The Dark Half), (1989)
* L'ombra dello scorpione - edizione completa (The Stand), (1990)
* Cose preziose (Needful Things), (1991)
* Il gioco di Gerald (Gerald's Game), (1992)
* Dolores Claiborne (Dolores Claiborne), (1992)
* Insomnia (Insomnia), (1994)
* Rose Madder (Rose Madder), (1995)
* Desperation (Desperation), (1996)
* I vendicatori (The Regulators), (1996) sotto lo pseudonimo Richard Bachman
* Il miglio verde (The Green Mile), (1996)
o originariamente uscito in 6 puntate:
+ 1 - Le due bambine scomparse
+ 2 - La tana del topo
+ 3 - Le mani di Coffey
+ 4 - La strana morte di Eduard Delacroix
+ 5 - Viaggio nella notte
+ 6 - L'ultimo viaggio di Coffey
* Mucchio d'ossa (Bag of Bones), (1998)
* La bambina che amava Tom Gordon (The Girl Who Loved Tom Gordon), (1999)
* Cuori in Atlantide (Hearts in Atlantis), (1999)
* La tempesta del secolo (Storm of the Century), (1999)
* L'acchiappasogni (Dreamcatcher), (2001)
* Riding the Bullet - Passaggio per il nulla (Riding the Bullet), (2001), racconto venduto in formato multimediale e cartaceo
* La casa del buio - meglio conosciuto come "Il talismano 2: La casa del buio" (The Talisman 2: Black House), (2001), scritto con Peter Straub
* Buick 8 (From a Buick , (2002)
* Colorado Kid (The Colorado Kid), (2005)
* Cell (Cell), (2006)
* La storia di Lisey (Lisey's Story), (2006)
* Blaze (Blaze), (2007), sotto lo pseudonimo Richard Bachman
* Duma Key (Duma Key), (2008)
* The Dome (Under the Dome) (2009)
La Torre Nera.
* L'ultimo cavaliere (Dark Tower 1: The Gunslinger), 1982)
* La chiamata dei Tre (Dark Tower 2: The Drawing of the Three), (1985)
* Terre desolate (Dark Tower 3: The Waste Lands), (1991)
* La sfera del buio (Dark Tower 4: Wizard and Glass), (1997)
* Le piccole sorelle di Eluria (The Little Sister of Eluria), racconto contenuto nella raccolta Tutto è fatidico, (2002)
* I lupi del Calla (Dark Tower 5: Wolves of the Calla), (2003)
* La canzone di Susannah (Dark Tower 6: Song of Susannah), (2004)
* La torre nera (Dark Tower 7: The Dark Tower), (2004)
Raccolte di racconti.
* A volte ritornano (Night Shift 1978)
* Stagioni diverse (Different Seasons, 1982)
* Scheletri (Skeleton Crew, 1985)
* Quattro dopo mezzanotte (Four Past Midnight, 1990)
* Incubi e deliri (Nightmares and Dreamscapes, 1993)
* Gray Matter: and Other Stories (1993), tutti i racconti di questa raccolta sono contenuti nell'edizione italiana A volte ritornano.
* Six Stories (1997), tutte le sei storie sono contenute nella raccolta di racconti italiana Tutto è fatidico.
* The Man in the Black Suit: 4 Dark Tales (2002), tutte le quattro storie sono contenute nella raccolta di racconti italiana.
* Tutto è fatidico (Everything's Eventual: 14 Dark Tales, 2002)
* Al crepuscolo (Just After Sunset, 2008)
Antologie.
(Antologie di autori vari che contengono racconti di Stephen King - solo titoli usciti in Italia)
* I mille volti del terrore (1978)
"I figli del grano" (raccolto in A volte ritornano)
* Orrori e incubi (1979)
"La notte della tigre" (inedito in raccolte monotematiche di S. King)
* Horroriana (1979)
"I figli del granturco" (raccolto in A volte ritornano)
* Orrore a Crouch End (1980)
"Orrore a Crouch End" (raccolto in Incubi e deliri col titolo "Crouch End")
* La scimmia (1981)
"La scimmia" (raccolto in Scheletri)
* Popsy e altri racconti (1987)
"Popsy" (raccolto in Incubi e deliri)
* Le case del brivido (1987)
"L'uomo nero" (raccolto in A volte ritornano col titolo "Baubau")
* Il colore del male (1987)
"Lo stretto" (raccolto in Scheletri col titolo "Il braccio"),
"La scimmia" (raccolto in Scheletri),
"Orrore a Crouch End" (raccolto in Incubi e deliri col titolo "Crouch End")
* In principio era il male (1988)
"Il Succhiatore Volante" (raccolto in Incubi e deliri col titolo "Il volatore notturno")
* Il libro dei morti viventi (1989)
"Parto in casa" (raccolto in Incubi e deliri)
* Visioni della notte (1989)
"I reploidi" (inedito in raccolte monotematiche di S.King),
"Scarpe da tennis" (raccolto in Incubi e deliri),
"Dedica" (raccolto in Incubi e deliri)
* L'orrore di Cthulhu (1990)
"Jerusalem's Lot" (raccolto in A volte ritornano)
* Dark Love (1995)
"Colazione a Gotham Cafè" (raccolto in Tutto è fatidico col titolo "Pranzo al Gotham Cafè")
* L'ora della paura (1997)
"Popsy"(raccolto in Incubi e deliri)
* Se mi tocchi ho un brivido (1998)
"Le rivelazioni di 'Becka Paulson" (inedito in raccolte monotematiche di S.King)
* Gatti da brivido (1998)
"Il gatto che venne dall'inferno" (raccolto in "Al crepuscolo" col titolo "Il gatto del diavolo")
* 999 - Racconti inediti per un millennio da brivido (1999)
"Il virus della strada va a Nord" (raccolto in Tutto è fatidico)
* Deviazioni - volume 4 (2005)
"Le voci delle cose" (inedito sino a quel momento in raccolte monotematiche di S.King, in seguito pubblicato nella raccolta Al crepuscolo con il titolo "Le cose che hanno lasciato indietro")
* The dark side (2006)
"Il sogno di Harvey" (raccolto in "Al crepuscolo")
* "Memoria" (2006) in "Blaze", Sperling & Kupfer, edizione speciale per "L'Espresso", 2007 (inedito in raccolte monotematiche di S. King)
* "Torno a prenderti" (2007), in Blaze, Sperling & Kupfer, 2007 (raccolto in "Al crepuscolo").
Saggi.
(Solo titoli usciti in Italia)
* Danse macabre (Danse Macabre, 1980)
* On Writing: Autobiografia di un mestiere (On Writing: A Memoir of the Craft, 2000)
* Futuro dizionario d'America (The Future Dictionary of America, come co-compilatore, 2005).